2° ART. MONT.

07.01.2013 15:08

2° Reggimento Artiglieria da Montagna

04.01.2013 14:30

Nasce il 15 luglio 1909 con sede a Vicenza (caserma Chinotto) ed è costituito dai gruppi Conegliano (btr 13-14-15), Bergamo (btr 16-17-18), Vicenza(btr 19-20-21) e dal  1 ottobre dalla brigata  Belluno (btr 22-23-24). 17 luglio 1910, le brigate cambiano denominazione in gruppi.
Alla campagna di Libia invia 4 btr (15-19-20-23) e comando del grp Vicenza.
Nel 1912 con le btr 15 e 23 partecipa alla spedizione di Rodi.
Nell'autunno del 1914 furono costituite le btr di Milizia Mobile 55-57-58 armate con i pezzi da 65/17.
Nel 1915 con la nascita del 3° rgt art.  ci fu una ridistribuzione di gruppi e batterie per cui il 2° rgt era così costituito:
Conegliano (btr 13-14-15), Udine (btr16-17-18), Vicenza (btr 19-20-21), Belluno (btr 22-23-24).
All'entrata in guerra i gruppi furono ridenominati rispettivamente V-VI-VII-VIII. Durante il conflitto i gruppi e le batterie non vengono impiegati organicamente ma vengono talvolta riuniti in raggruppamenti ed assegnati ad analoghi gruppi o raggruppamenti alpini.
A fine ostilità i gruppi costituiti vengono gradualmente sciolti. Il Reggimento combatte nelle località di:Pal Grande, Pal Piccolo, Freikofel, Zellonkofel, Monte Kuk, Vodice, Bainsizza, Montello, Piana della Sermaglia, Tolmino, Monte Sabotino, Monte Cengio, Novegno, Veliki Kribach, Castagnevizza, Monte Tomba, Asolone.  Per esigenze belliche costituisce e mobilita: 2 comandi di Raggruppamento, 13 comandi di Gruppo, 35 batterie da montagna, 5 comandi di Gruppo d'assedio, 21 batterie d'assedio.
Nel 1923 il reggimento è composto dal grp Belluno poi I, grp XXI poi II e grp XXVI poi III armati con obici da 75/13 (di preda bellica), ai quali viene aggiunto dal 1° luglio successivo il IV gruppo obici su 2 batterie da 100/17 mod 16 (di preda bellica).
Con l'ordinamento del 1926 ci sono numerose variazioni per cui il 2° e 3° rgt art mont si scambiano il numerico. Il reggimento è costituito dai grp:Belluno (ex I), Bergamo (ex II del 3° rgt), Vicenza (ex III), mentre il IV gruppo obici è ceduto al 9° rgt art. campale.
Nel novembre1929 cede il grp Belluno al 3° rgt e riceve il grp Aosta dal 1° rgt (rientrerà nel 1934).
Il 4 giugno 1934 i rgt di artiglieria da montagna assumono la denominazione di artiglieria alpina. L'anno successivo muta in 2° Reggimento Artiglieria Alpina "Tridentina" costituendo con il 5° e 6° rgt alpini l'omonina Divisione.
Il 14 novembre 1935 viene concesso ai reggimenti di artiglieria lo stendardo conforme a quello in dotazione ai reggimenti di cavalleria e che ha le stesse funzioni della bandiera di guerra. Dicembre 1935,  viene ceduta la 21 btr al grp Lanzo del 5°rgt.
Nel corso del 1936 la sede del reggimento passa da Bergamo a Merano Caserma "Cavour" poi denominata "Francesco Rossi".
All'inizio del secondo conflitto il reggimento si articola su: comando, reparto comando, grp Vicenza (btr 19-20) , grp Bergamo (btr 31-32-33). Vengono inoltre mobilitati i grp Val d'Adige (btr 45-75-76-77) e grp Val Camonica (btr 28-29-30).
Nel corso della campagna contro la Francia è schierato nella zona del Piccolo S. Bernardo. Vengono sciolti nell'ottobre 1940 i grp Valle. 29 novembre 1940,  il Vicenza riceve dal grp Val Chisone la 50 btr.
Dal novembre 1940 all'aprile 1941 partecipa alla campagna di Grecia meritando una medaglia di bronzo al valore.
Il 15 marzo 1941 il grp Vicenza riceve la 45 btr ricostituita (già del grp Val d'Adige).
Il grp Val d'Adige è assegnato per la campagna di Jugoslavia al 3° Gruppo Valle, successivamente al 4° Gruppo Valle;nel dicembre 1941 è assegnato al 6° rgt art. alpina in Montenegro.
In previsione della partecipazione del reggimento alla campagna di Russia, nella primavera del 1942 è ricostituito il grp Val Camonica(btr 28-29), vengono inoltre costituite la 76 btr contro carro armata con pezzi  da 75/38 di preda bellica francese (ceduti dall'alleato tedesco) e due btr contraerei( 56-59) armate con mitragliere da 20mm. Dall'agosto successivo e sino al febbraio 1943 il reggimento è impiegato con la Tridentina sul fronte del medio Don dove merita la massima ricompensa al VM.  Dopo la disastrosa conclusione del ripiegamento,  i pochi superstiti sono rimpatriati ed il reggimento è dislocato in Alto Adige dove viene colto dai fatti dell'8 settembre. In seguito all'armistizio viene sciolto il 10 settembre 1943.
Viene ricostituito il 1 maggio 1951 a Bressanone Caserma D'Angelo in seno alla Brigata Alpina Tridentina con la denominazione di 2° reggimento artiglieria da montagna. Inquadra: comando (a Bolzano Caserma Huber), reparto comando, grp Bergamo (a Bolzano Caserma Mignone) armato con obici da 75/13, grp c/c Tridentina su 57/50, grp c/a leggero su 40/56, Nel giugno si unisce un grp di manovra su obici da 100/17 che il 26/12 /1952 s'intitolerà Verona ed il 1 luglio 1952 il grp Asiago con mortai da 107 mm. (a Dobbiaco).
Il 31 dicembre 1952 il  grp Bergamo muta in Vicenza. Le batterie 31-33-35 mutarono in 19-20-21 mentre rimase inalterata la 32 che il 13 agosto 1953 passò al ricostituito grp Bergamo del 5° rgt art. montagna; il gruppo controcarro fu trasformato in G. A. R. (gruppo addestramento reclute), passando nel settembre dell'anno successivo alle dipendenze del comando del 5° rgt art. da montagna.
Alla fine del 1955 il gruppo c/a. l.  cessò d'appartenere al reggimento passando al 4° rgt c/a di Verona.
Nel 1958 fu trasformata la sezione aerei leggera già del 2° rgt art montagna in sezione aviazione leggera di brigata.
Nel 1960 l'organico del reggimento è il seguente:
-grp Vicenza (btr 19-20-21)
-grp Asiago (btr 28-29-30)
-grp Verona (btr 75-76-77)
Nel corso dell'anno vengono sostituiti i pezzi da 75/13 con gli obici da 105/14;i grp divennero pluricalibro (2 btr da 105/14 1 btr mortai da 120 AM50). Nel 1970 ritornarono su 3 btr da 105/14.
Il 15 settembre 1975 viene soppresso il gruppo Verona,  mentre il 30 settembre il 2° Reggimento Artiglieria da Montagna viene sciolto. Sono presenti i gruppi Vicenza a Brunico Caserma Lugramani che eredita la Bandiera di Guerra e Asiago di stanza a Dobbiaco;passano alle dirette dipendenze del Cdo Brigata.
Il 2 aprile 1991 il grp Vicenza (bcs, 19-20-21 btr su 155/23,  28 btr c/a. l) da Elvas (Caserma Ruazzi dal 1983),  viene trasferito a Trento Caserma Pizzolato ,  posto alle dipendenze del Comando Artiglieria del 4° Corpo d'Armata Alpino e diventa 2° grp artiglieria pesante campale Vicenza.
Il 1 giugno 1991 viene sciolto il gruppo Asiago.
Il 4 settembre 1992 il grp viene inquadrato nel ricostituito 2° Reggimento Artiglieria Pesante Campale Vicenza (bcs, 28 btr c/a. l. , 19-20-21 btr 155/39, 45 btr tst).
Il 1 gennaio 1996 muta in 2° Reggimento Artiglieria Alpina
Il 1 gennaio 1997 passa alle dipendenze del Raggruppamento Artiglieria che dal gennaio 2002 assume la denominazione Brigata di Artiglieria ed il reggimento cambia ancora denominazione in 2° Reggimento Artiglieria Terrestre (bcsl, 21 btr saoc, 19-20 btr su 155/39, 45 btr tst). 
Il 20 giugno 2009,  per festeggiare il 100° compleanno,  il Comune di Vicenza ha conferito al Reggimento la cittadinanza onoraria. 
A fine ottobre 2011 il reggimento ,dopo un addestramento specifico ,è partito per la prima missione fuori territorio nazionale andando ad operare all’interno del “Multinational Battle Group West” con sede a Pec in Kosovo.

Motto: "Per Ardua ardens"

Ricompense allo Stendardo:
Medaglia d'Oro al Valor Militare (Fronte Russo, agosto 1942-febbraio 1943)
Medaglia di Bronzo al Valor Militare (Fronte Greco, 14 novembre 1940-21 aprile 1941)

Medaglie d'Oro nominative al Valor Militare alla memoria:
Giuseppe BERTOLOTTI, Capitano, Cte 44 btr someggiata , Monte Badenecche 21nov.4dicembre 1917
Luigi ALBERA, Capitano, Reparto Comando Reggimentale, Nikitowka 26 gennaio 1943
Carlo Luigi CALBO, Tenente Colonnello, Cte Artiglieria Divisionale, Medio Don 17-26 gennaio 1943
Leonida MAGNOLINI, Sottotenente, Cte Sezione Munizioni Viveri Grp Bergamo, Opyt-Nikitowka 19-26 gennaio 1943
Angelo ORZALI, Capitano, 31 btr Grp Bergamo, Nikolajewka 26 gennaio 1943
Ferruccio TEMPESTI, Maresciallo Ordinario, Ufficio Maggiorità, Fronte Russo 26 gennaio 1943
Libero VINCO, Capitano, Cte 45 btr Grp Vicenza, Nowa Stefanowka 20 gennaio 1943

Sede:
Caserma Pizzolato - Trento

Comandanti:

Comandanti 1909 -1915:
Col. Luigi DURAND
Col. Francesco BERTOLINI

Comandanti 1919-1943:
Col. Ferdinando AVOGADRO di COLLOBIANO
Col. Prospero TARANTOLA
Col. Giovanni FONTANA
Col. Ugo SANTOVITO
Col. Paolo MICHELETTI
Ten.Col. Armando LUBRANO
Col.Carlo FILIPPI
Col. Federico MORO
Col. Giuseppe MIGLIORATI

Comandanti  1951-1975:
Col. Carlo CIGLIERI
Col. Salvatore BAVOSA
Col. Pietro SELLA
Col. Giuseppe DAL FABBRO
Col. Marco RICHIARDI
Col. Fortunato AMICO
Col. Ferruccio TOSCANA
Col. Pietro DE SILVESTRI
Col. Giovanni VARANO
Col. Celestino REVELLI
Col. Lorenzo VALDITARA
Col. Giovanni POLZOT
Col. Sergio MENEGUZZO
Col. Castore AZZARI
Col. Lodovico LOMBARDI
Col. Edoardo CASTELLANO

COMANDANTI 1992- 2010:
Col. Luigi MORRONE
Col. Marco CORTI
Col. Roberto BERGERO
Col. Roberto MILANO
Col. Donato LUNARDON
Col. Roberto LAVA
Col. Salvatore RENDA
Col. Giuseppe DI GIOVANNI
Col. Dario BUFFA
Col. Luca FONTANA
Col. Andrea BORZAGA