DIVISIONE ALPINA " PUSTERIA "

07.01.2013 11:37

Divisione Alpina Pusteria

Fu costituita il 31 Dicembre 1935 per essere impiegata nelle operazioni in Africa Orientale al comando del Generale Luigi Negri Cesi.
I reparti di formazione affluirono dalle altre Divisioni Alpine oltre ai complementi appena mobilitati.
Alla sua costituzione la Divisione Alpina Pusteria era quindi composta da:
- 7° Reggimento Alpini (Btg. Feltre, Pieve di Teco, Exilles)
- 11° Reggimento Alpini (Btg. Trento, Intra, Saluzzo)
- 5° Reggimento Artiglieria Alpina (Gruppi Belluno, Lanzo)
- 5a compagnia Genio Alpino
- VII e XI Battaglione Complementi
Mentre il gruppo Belluno era già esistente (già del 3° reggimento), il gruppo Lanzo venne appositamente costituito. Nei due gruppi vennero inquadrate le seguenti batterie:
- Gruppo Belluno, batterie 1^ (dal Susa), 11^ (dal Mondovì), 24^ (già del Belluno)
- Gruppo Lanzo (di nuova costituzione), batterie 5^ (dall'Aosta), 13^ (dal Conegliano), 21^ (dal Vicenza).
Sul suolo africano combattè nelle battaglie del Tigrai, Amba Aradam, Amba Alagi, Mai Ceu perdendo in combattimento e malattie 220 effettivi. Nell’aprile 1937 fu rimpatriata, il 12 sbarcò a Napoli per poi sfilare il giorno successivo a Roma.
Nel maggio 1937 ci fu un riordino degli organici; mantenne il 7° (ma con i Btg Belluno, Feltre, Pieve di Cadore) e l’11° Alpini (ma con i Btg Bassano, Trento, Bolzano), il 5° Artiglieria da Montagna (gruppi Belluno e Lanzo). La 5^ compagnia Genio Alpino era nel frattempo diventata Battaglione Misto Genio Pusteria. Contestualmente avvenne anche una riorganizzazione delle batterie assegnate ai gruppi. Il Belluno inquadrò quindi le batterie 22^, 23^ e 24^, il Lanzo le batterie 16^, 21^ e 44^.
Nel 1940 partecipò alla campagna di Francia come truppe di riserva nella zona del Colle della Maddalena al comando del Gen. Amedeo De Cia. Nel Dicembre dello stesso anno fu inviata sul fronte Greco-Albanese dove operò a fianco della Julia subendo numerose perdite.
Nel Luglio 1941 si trovò in Montenegro fortemente impegnata dai partigiani ; rimpatriata in Agosto 1942 e poi trasferita nella Francia occupata con compiti di controllo territorio.
Ai primi di settembre 1943, il generale De Castiglioni fu convocato a Roma, assunse il comando interinale il generale Emilio Magliano. I reparti della Divisione avevano già approntato su carri ferroviari,per il rientro in Italia ,la maggior parte dei materiali e degli armamenti pesanti.
L’armistizio colse i reparti nella zona di Grenoble-Gap. I tedeschi catturarono al completo il Comando di Divisione, e l’11° Reggimento mentre il 7° ed il 5° art. riuscirono a sfuggire e giunti nella zona di Cuneo si sbandarono, molti alpini furono presi prigionieri, altri formarono i primi nuclei di partigiani sui monti.
La Divisione non fu più ricostituita neppure come Brigata.

Comandanti:
Gen.D. NEGRI CESI Luigi
Gen.B. PAOLINI Vincenzo
Gen.B. DE CIA Amedeo
Gen.D. ESPOSITO Giovanni
Gen.D. DE CASTIGLIONI Maurizio Lazzaro
Gen.B. MAGLIANO Emilio (interinale)