Il 1°luglio 1953 a Silandro (Bz) caserma "Druso", viene costituito il gruppo Artiglieria da Montagna "Sondrio" inquadrato nel 5° Rgt. Artiglieria da Montagna della Brigata Alpina Orobica.
Il gruppo è costituito da due batterie mortai da 100/17 e nel 1955 assumono la numerazione di 51° e 52° batteria e due anni dopo viene costituita la 53° batteria.
Queste batterie furono costituite nel 1915, la 51° e 52° dal deposito del 1° Rgt. Artiglieria da Montagna, mentre la 53° dal deposito del 3° Rgt. Artiglieria da Montagna. Finita l'esigenza bellica la 52° e la 53° vengono sciolte mentre la 51° viene impiegata in Libia fino al 1919.
Nel 1939 vengono nuovamente ricostituite dal deposito del 1° Rgt. Artiglieria Alpina "Taurinense", la 51° e la 52° inquadrate nel gruppo Artiglieria Alpina "Val d'Orco" e la 53° inizialmente al gruppo Artiglieria Alpina "Aosta"
Nel 1959 passa al calibro 105/14. Nel 1963 è trasferito a Vipiteno, caserma "De Caroli".
Con lo scioglimento del 5° Rgt. Artiglieria da Montagna il gruppo "Sondrio" diviene autonomo ed è posto alle dipendenze del Comando Brigata Alpina Orobica e nel settembre 1982 le batterie sono riarmate con obici da 155/23.
Il 24 ottobre 1989 il gruppo viene sciolto e cede la 51° e la 52° batteria al gruppo Artiglieria da Montagna "Bergamo". L'anno successivo la 51° è trasformata in batteria di autodifesa c/a mentre la 52° viene sciolta.

Motto: "Più in alto dell'aquila"

Sedi:
1953 -1963: Silandro (Bz)
1963 -1989: Vipiteno (Bz)

Festa di corpo: 15 giugno, anniversario della battaglia del Piave ( 1918 )

Comandanti 1975-1989:
Ten. Col. Alberto Mazzoli
Ten. Col. Marcello Colaprisco
Ten. Col. Renzo Tamburini
Ten. Col. Francesco Cervoni
Ten. Col. Maurizio Calise
Magg. Mario Massimi
Ten. Col. Qurico Squarciafico
Ten. Col. Gianluigi Mondini
Magg. Erminio Fasani
Ten.Col. Antonio Todaro
Ten. Col. Carmine Pergamo