BRG " SETTE COMUNI "

07.01.2013 14:08

Battaglione Alpini " SETTE COMUNI "

05.01.2013 10:47

 

Il battaglione alpini “Sette Comuni” ,nappina verde ,viene costituito il 30 novembre 1915  a Bassano Veneto (in seguito Bassano del Grappa) con comando di battaglione e due compagnie 144-145 di nuova formazione. Il personale di comando è ceduto dai battaglioni Bassano e Val Brenta , mentre il Distretto Militare di Vicenza tramite il Centro Mobilitazione di Bassano, lo alimenta con 1200 reclute.Viene inquadrato nel 6° Reggimento Alpini.
Il ciclo d’addestramento e formazione, si conclude il 19 marzo 1916  a Rubbio (Vi) con la cerimonia del giuramento.
Il 17 aprile 1916 parte per Serpenizza nell’Alto Isonzo ed il 21 aprile  a Caporetto completa l’organico ricevendo dal btg Bassano la 94° cp di Milizia Mobile.
Nella notte dell’11 maggio  mentre si apprestava a dare il cambio al Bassano sul Monte Cukla ,conta i primi caduti per opera del tiro  di artiglierie nemiche.
Il 5 giugno ricevuto il cambio dal Saluzzo,ripiega su Caporetto,Cividale ,Bassano.Da qui viene autotrasportato sino ad Enego e quindi si attesta in Val Zante a disposizione del XX° Corpo d’Armata.Tra il 15 e 16 giugno,attraverso il Passo Lupo, si porta a Malga Giogomalo ,unendosi con altri reparti al Gruppo Alpini Stringa, con il compito di conquistare Cima Isidoro.Nel corso dell’estate opera nella zona dei Castelloni di San Marco e nelle cime adiacenti l’Ortigara.Numerose perdite nei furiosi combattimenti,riducono l’organico ad un pugno di valorosi che vengono raggruppati nella 145 cp ( 1 plotone della 94,1 plotone della 144 e due plotoni della 145).Viene quindi impiegato nell’assalto all’Ortigara ma numerosi ed inutili sono i tentativi che portano solo all’aumento delle perdite.
A luglio viene inviato in riposo a Malga Fossetta, impegnato in lavori stradali.Del nucleo originario rimangono solo 4 ufficiali ed una quarantina di alpini.
Riordinato da complementi e rientri dalla convalescenza il battaglione il 10 novembre è pronto per un nuovo attacco all’Ortigara, inquadrato nel 9° Gruppo Alpini,ma abbondanti nevicate fanno slittare il piano all’anno successivo.
Nel novembre è impiegato per consolidare le trincee a Monte Palo ed in questo luogo trascorre l’inverno.
Il 14 marzo 1917 viene inviato in riposo sino all’11 maggio a Crespano Veneto.
Il 10 giugno 1917 ha inizio un nuovo assalto all’Ortigara ma anche questa volta si trasforma in tragico insuccesso. Nella notte tra il 24 e il 25, dopo un violento bombardamento con largo impiego di gas asfissianti, gli Austriaci a sorpresa riprendono il possesso della cima rendendo vano l’enorme tributo di sangue versato dagli alpini.Successivamente il "Sette Comuni" rimane nella zona di Monte Palo e Campoluzzo per lavori di rafforzamento dei capisaldi sino ai primi giorni di novembre, quando a seguito dei tragici eventi del fronte isontino, gli alpini sono costretti a ripiegare dalle posizioni  per attestarsi sulla nuova linea difensiva di Monte Badenecche-Lazzaretti, partecipando con il battaglione "Val Dora" ed un reparto di arditi alla riconquista delle posizioni a Malga Fratte.Per oltre due mesi gli alpini del "Sette Comuni" forniscono un decisivo contributo anche di vite umane alle azioni di difesa per impedire al nemico l’occupazione dell’intero Altopiano e la conseguente discesa al fondo della valle del Brenta.
Il 20 febbraio 1918 il battaglione scende a valle in riposo e si accampa alla periferia di Vicenza.
L’estate lo vede impegnato nella zona del Grappa,ad ottobre in prossimità dell’offensiva finale si trasferisce a Molinetto sul Piave da dove il giorno 29 ottobre guada il fiume e nei giorni successivi occupa Monte Balcon,Monte Orsera e Monte Zogo per terminare il giorno 4 novembre con l’occupazione di Marziai (Bl).
Il battaglione viene sciolto nel 1919.

Caduti e feriti:
Ufficiali: 16 caduti e 47 feriti
Alpini: 495 caduti e 1249 feriti

Decorazioni:
Medaglia d'Argento: Monte Ortigara, 10-20 giugno 1917

Medaglia d'Oro individuale:
Tenente Cecchin Giovanni - Monte Ortigara, 10-19 giugno 1917
Oltre a:
N° 61 Medaglie d’Argento individuali
N° 88 Medaglie di Bronzo individuali