Caserma Cerutti

Caserma "Giovanni Cerutti" - Boves (CN)

Realizzata tra il 1938 ed il 1939 per l’acquartieramento di reparti di artiglieria da montagna.
E’ stata anche sede del CXII° Btg. mitraglieri da posizione e , dal 1940, del Deposito Settoriale del II°  settore di copertura della G.a.F.
Nel 1942 , vi è acquartierata la  9^ batteria del gruppo Art. Mon.“Pinerolo”.
Dopo l’ 8 settembre del 1943, è sede di reparti tedeschi della 1^ Divisione Panzer SS "Leibstandarte SS Adolf Hitler" che da qui partivano, per i numerosi rastrellamenti ed eccidi compiuti nella cittadina di Boves e nelle località limitrofe.
Nel dopoguerra è intitolata a “Giovanni CERUTTI”, negli anni 60 /70 è sede di reparti del C.A.R.  “Cadore” , tra cui la compagnia artiglieria da montagna (CAM), del 2° Rgt. di Cuneo. Sciolto il CAR  è sede della 23^  cp. (costituita nel 1973 a Boves) e della 106^ mortai del Btg.Alp.“Saluzzo”. A metà anni ‘80 col trasferimento della 106^ , alla “Mario Fiore” di Borgo S.D., vi subentra la 22^ cp., ed alla chiusura della “Beltricco” di Dronero, per pochi mesi, sarà anche sede della 21^ cp.. Dismessa nel 1997, oggi è in completo abbandono.

Sergente Maggiore f. (Alp.) CERUTTI Giovanni
Boves 15 febbraio 1912- disperso in Russia nel gennaio 1943.
Btg. Alp. “Borgo San Dalmazzo” - 2° Rgt. della Divisione alpina “Cuneense”.

Motivazione Medaglia d’Argento al Valor Militare:
“Sottufficiale di plotone zappatori, già distintosi in precedenti azioni per coraggio e spirito d’iniziativa. Impiegato con il proprio reparto nell’attacco di una munita postazione nemica si batteva eroicamente alla testa dei suoi uomini. Visto cadere il proprio comandante di plotone ne assumeva d’iniziativa il posto mantenendo la compattezza del reparto che trascinava all’attacco col suo valoroso esempio. Nel corso di una nuova azione rimaneva disperso”.
Zona di Popowka (fronte Russo), 20 gennaio 1943.