Caserma Fantuzzi

08.01.2013 17:46
 

Caserma "Giuseppe Fantuzzi" - Belluno

Nel 1882 il Consiglio comunale incarica la giunta di avviare le pratiche necessarie per richiedere uno stanziamento militare nella città e delibera la somma di lire 70.000 quale contributo per la realizzazione della caserma, assumendosi gli oneri per l’esproprio del terreno necessario, individuato nell’area della Favola, a ridosso della ferrovia. Tra i promotori della richiesta, vi era anche il comitato dei commerciati che si autotassò per finanziare parte del denaro necessario, raccolsero 16.000 lire.
Due anni dopo Belluno è designata dal Governo centrale quale sede di stanziamento militare, avendo la meglio su due concorrenti agguerrite come Palmanova e Pordenone. I lavori si protraggono dal 1886 al 1889,  e nel 1890  si stabiliscono a Belluno nella caserma denominata “Fantuzzi” due battaglioni di bersaglieri più un comando di reggimento, per un insieme di circa 700 persone: non poco, se si considera che rappresentavano un decimo della popolazione residente di allora.In seguito, e fino alla Grande Guerra la presenza media di militari, era di ben 2.000 unità, delle quali almeno un 10% di ufficiali e sottufficiali.
Nel tempo è sede di vari reparti, tra i quali, il 14° Reggimento Genio (fino al 1943).
Nel dopoguerra, è sede del C/do Brigata Alpina “Cadore”; del Quartier Generale/Reparto Comando e Trasmissioni/Reparto Comando e Supporti Tattici; della Cp. trasmissioni; della Cp. genio pionieri/compagnia genio guastatori  e della Fanfara e Coro di brigata.
Ora, dopo la dismissione, è in fase di trasformazione per diventare la nuova sede della questura.

Generale Giuseppe FANTUZZI
Belluno 1762 - Rivarolo Ligure 1800
Combattè gli austriaci al fianco dell’esercito napoleonico, aveva alle sue dipendenze il capitano Ugo Foscolo (poeta). Fu ferito durante la battaglia della Coronata nel tentativo di cacciare via gli austriaci da Genova, morì nell’ospedale ricavato nella Certosa di Rivarolo.