Caserma Testafochi

Caserma "Ernesto Testa Fochi" - Aosta

Nel 1873 in Aosta una compagnia distrettuale di alpini s’installò nella preesistente caserma “Mottino” dell’artiglieria da montagna. Nel 1886 su progetto del Magg. Regis e del Ten.Col. Riviero fu realizzata una nuova caserma che prese familiarmente il nome di “Plos” (riferito alla zona della piazza d’armi dove gli alpini si esercitavano).
Al termine della 1^ Guerra, questa costruzione fu intitolata alla M.O. Cap. Aldo Beltricco, primo di una serie di Eroi del battaglione Aosta.Successivamente negli anni ‘30 sorsero  altre caserme che furono rispettivamente intitolate alle M.O.  Ten. Ferdinando Urli , S.Ten. Vincenzo Zerboglio, Col. Carlo Giordana.
Nel 1935 l’intero complesso fu intitolato alla M.A. Ten.Col. Ernesto Testa Fochi caduto nel corso della 1^ guerra e considerato il “papà” del battaglione Aosta.
Nella palazzina principale sorge dal 18 maggio 1940 il Sacrario del battaglione Aosta, una via di mezzo tra un mausoleo ed un piccolo museo storico.
Il 31 maggio 1934 fu sede del IV rgt alpini.
Nel 1940 in questa caserma nacque il btg Monte Cervino, punta d’elite delle truppe alpine.
Nel 1944 sino ai primi di maggio 1945 fu sede del IV° rgt alpini della RSI.
Con la fine della guerra, il 1/1/1946  vi ritorna il btg  alpini Aosta.
Nel 2000 ha ospitato gli sfollati a seguito dell’alluvione che ha colpito la Valle.
La firma per il protocollo d’intesa di cessione dal demanio militare alla Regione della caserma 'Testafochi' di Aosta, del 22/5/2007 chiude una trattativa durata ventisette anni, durante i quali sono stati discussi tempi e modi di utilizzo della caserma che, nell'ultimo periodo, è servita alle Forze Armate essenzialmente come magazzino o come alloggio per le reclute presenti in Valle d'Aosta.
Il 30 luglio 2008 nel quadro dell’intesa fra la Difesa e la Regione Autonoma Valle d’Aosta è stata firmata la dismissione della caserma che dovrebbe diventare un polo universitario.