Compagnia Genio Guastatori " TAURINENSE "

Compagnia Genio Guastatori "Taurinense"

Il 1° luglio 1952 viene costituita la Compagnia Mista Genio la quale da vita alla Compagnia Genio Pionieri  Taurinense  che eredita le tradizioni degli artieri del disciolto I Battaglione Misto Genio.
La nuova Compagnia comprende comando, plotone comando, due plotoni pionieri e plotone parco campale.
Il 1° gennaio 1976 la compagnia cambia il suo organico in comando, plotone comando e servizi, tre plotoni pionieri, plotone attrezzature speciali, il 1° ottobre 1986 diventa Compagnia Genio Guastatori  Taurinense  e costituisce un plotone infrastrutture.
Il 1° ottobre 1993 la Compagnia perde la sua autonomia e viene inquadrata nel Reparto Comando e Supporti Tattici di Brigata.
Nel 2002 la Compagnia viene definitivamente sciolta.

Motto: per la Compagnia Genio Pionieri: "Nduma e sfunduma" (andiamo e sfondiamo), per la Compagnia Genio guastatori: "Res non verba" (fatti e non parole).

Decorazioni:
Medaglia di Bronzo al Merito della Croce Rossa concessa il 29 dicembre 1995 per le operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dall'alluvione del novembre 1994.

Sedi:
1952-1961: Torino
1961-1991: Abbadia Alpina (To)
1991-1993: Torino.

Festa di Corpo: 24 giugno, anniversario della battaglia del Piave (1918)

Comandanti:

Comandanti della Compagnia Genio Pionieri Taurinense:
Cap. Sergio Bernatti
Cap. Giovanni Depaoli
Ten. Remo Peracchio
Ten. Giuseppe Pasteris
Cap. Adolfo Amato
Ten. Giovanni Grusovin
Cap. Giorgio Deoase
Cap. Giuseppe Calandri
Ten. Maurizio Cicolin
Cap. Giorgio Ausiliari
Cap. Giovanni Borfiga
Ten Martino Crusi
Cap. Luigi Antonelli
Ten. Massimo Mattozzi (s.v.)
Cap. Luigi Natonelli
Cap. Massimo Mattozzi.

Comandanti della Compagnia Genio guastatori Taurinense:
Cap. Massimo Mattozzi
Cap. Raffaele Bisogno